Non cercare di diventare una persona di successo, ma piuttosto una persona di valore (Albert Einstein)

venerdì 3 maggio 2013

Ogni giorno mille vite spezzate!

Non passa giorno senza sentir parlare di aziende che chiudono, di perdita di posti di lavoro, di code sempre più lunghe presso le opere assistenziali e di persone che si suicidano. Ma queste informazioni ci vengono date con il contagocce, filtrate, manipolate, tanto da sembrare la normalità. Intanto chi ci governa, indegnamente dico io, si preoccupa di non fare niente che possa migliorare la situazione della gente; ma c’era d’aspettarselo, un governo nato in barba ai desideri dell’elettorato non può che continuare nell’opera di distruzione del paese, mantenendo per se e per la “casta” privilegi e benessere.  Forse siamo stati ad un passo da un cambiamento epocale, ma grazie all’intervento di poteri forti, coalizzati intorno al nome di sua maestà Napolitano, tutto è tornato come prima, peggio di prima. La lista Civica di Monti che rappresenta, si può dire a ragione, solo se stessa e poche decine di ricchi ma potenti elettori e che probabilmente in una prossima tornata elettorale sparirà del tutto. Il PDL, il partito che si identifica con una sola persona, formato da yes-man nominati dal leader,  ha ripreso in mano la situazione e tiene come si tiene una marionetta il governo firmato E.Letta, pronto a lasciare i fili non appena abbia sentore che di questo burattino se ne possa fare a meno.  Il PD che ha tradito il suo popolo e le sue prerogative in cambio di porzioni di potere, gli avanzi che si lasciano ai cani, accettando di fare il governo con gli stessi che fino al giorno prima aveva dichiarato di avversare; baci e abbracci durante il voto di fiducia: la vergogna da tempo non risiede più qui.
Chi si sta occupando della gente? Milioni di persone sotto la soglia di povertà, migliaia di aziende costrette a chiudere, migliaia di famiglie ridotte sul lastrico dalla perdita del posto di lavoro e LORO di cosa si stanno occupando? Della abrogazione, sospensione, restituzione dell’IMU! Ma cosa se ne fa la gente di cento o duecento euro quando non ha uno stipendio, quando ha perso la casa, il lavoro e, a volte, la voglia di vivere? Non sono solo i morti e sono tanti che ci danno il senso della tragedia che il paese sta vivendo, ogni giorno migliaia di persone muoiono dentro, come muore chi ha perso la speranza nel futuro. Per molti un futuro avvolto da una cappa di nebbia impenetrabile.
Chi ci aiuterà a vedere di nuovo il sole?

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