Non cercare di diventare una persona di successo, ma piuttosto una persona di valore (Albert Einstein)

domenica 12 maggio 2013

Un’altra triste pagina italiana.

Ieri è andata in scena l’ennesima brutta pagina della politica italiana, la manifestazione del PDL a Brescia, fintamente presentata come campagna elettorale per le elezioni amministrative in quella città, si è si è rivelata immediatamente in un’altra occasione di attacco contro la magistratura da parte di Berlusconi, ancora una volta una manifestazione ad personam!
Ma questo dovevamo aspettarcelo, dopo la manifestazione dei parlamentari del PDL sui gradini del tribunale di Milano, dopo gli attacchi continui dalla stampa di casa verso i magistrati, questa iniziativa ci sembra solo una conseguenza naturale alla quale oramai dovremmo essere abituati da tanti, troppi anni. L’altro aspetto grave di questo episodio è la presenze alla manifestazione di ministri del Governo Letta che con la loro partecipazione ed i loro applausi, si schierano apertamente contro uno dei poteri dello Stato, quello Giudiziario, caposaldo della Costituzione Repubblicana a cui questi ministri hanno giurato fedeltà.      Di fronte a queste ignobili manifestazioni contro magistrati che non hanno fatto che il loro dovere, nonostante le intimidazioni continue,  condannando un grande evasore applicando la legge ci saremmo aspettati che le più alte cariche dello stato prendessero posizione. Invece niente.   Grandi reazioni contro Grillo quando ha bollato come «golpettino» l’accordo tra PD e PDL, ore di trasmissioni televisive e titoloni sulle prime pagine dei giornali per attaccare il prof. Becchi, simpatizzante del M5S, per aver detto durante una trasmissione radiofonica  «Se qualcuno fra qualche mese prende i fucili non lamentiamoci, abbiamo messo un altro banchiere all'economia». Niente se si tenta di far passare, con il bene placet di Ministri della Repubblica,  la magistratura come un manipolo di eversivi!
In fondo cosa dobbiamo aspettarci da persone che in parlamento hanno sostenuto che Ruby era la nipote di Mubarak?
Se hanno sostenuto questo possono anche sostenere, come hanno fatto, che la crisi non c’è, che la mafia è solo un nome, che l’evasione fiscale è legittima e …che Berlusconi è innocente, per definizione!

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