De Girolamo Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali?
Da Wikipedia : Nunzia De Girolamo, figlia di Nicola De Girolamo, direttore del Consorzio Agrario di Benevento, si è laureata in giurisprudenza all'Università La Sapienza di Roma. Conseguita la laurea, ha intrapreso la carriera forense, occupandosi di diritto civile, diritto del lavoro, diritto commerciale e bancario. Contemporaneamente alla pratica forense, ha collaborato con l'Università degli Studi del Sannio e con l'Università del Molise Si impegna in politica, diventando coordinatrice cittadina di Forza Italia a Benevento nell'ottobre 2007. Viene eletta deputato alla Camera dei Deputati nel 2008, nella lista del Popolo della libertà. Membro del Consiglio Direttivo del PdL alla Camera. È salita per la prima volta agli onori della cronaca per aver intrattenuto insieme con la collega Gabriella Giammanco, durante una delle prime sedute parlamentari della legislatura, uno scambio di bigliettini "galanti" col premier Silvio Berlusconi. Dal 28 aprile 2013 è ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Il 16 novembre 2013, contestualmente alla sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce al Nuovo Centrodestra guidato da Angelino Alfano.
Per adesso quello che abbiamo potuto conoscere dell’attività del ministro è l’operazione Ospedale di Benevento, nella quale dopo aver convocato i vertici della ASL a casa sua li ha gentilmente invitati a mandare un ispezione al bar dell’ospedale con lo scopo di farlo chiudere e darne l’appalto ad un suo zio. il Fatto Quotidiano ha riportato quello che la De Girolamo ha ordinato ai rappresentanti della ASL, «….mandagli i controlli e vaffanculo…..facciamogli capire che un minimo di comando ce l’abbiamo». Ma se è in cosi buoni rapporti con l’ambiente ospedaliero non avrebbero potuto darle il Ministero della Salute?
Zanonato Ministro dello sviluppo economico?
Da Wikipedia : Flavio Zanonato é cresciuto in un quartiere popolare, proviene da una famiglia operaia e cattolica. Il suo impegno politico inizia negli anni dei movimenti studenteschi. In breve tempo diventa consigliere comunale e segretario provinciale del Partito Comunista Italiano. Nel 1993 diventa per la prima volta sindaco di Padova. Verrà quindi rieletto sindaco nel 1995. Nel 1999 si candida alla riconferma, ma viene battuto. Il 13 giugno 2004 viene rieletto sindaco di Padova al primo turno con il 53,4% delle preferenze. Il sindaco che ha aderito nel 2007 al Partito Democratico, viene riconfermato nel 2009 sindaco di Padova. Il 27 aprile 2013 viene scelto per ricoprire la carica di ministro per lo sviluppo economico nel governo Letta.
Un curriculum che la dice lunga sulle competenze di quest’uomo per dare impulso alla ripresa del nostro paese, avvalorate dalle misure intraprese dal suo ministero con il piano Destinazione Italia Sito Ministero Sviluppo , è proprio il caso di dirla con Di Pietro: Zanonato, «che c’azzecca?» .
Angelino Alfano, Ministro dell’interno? Da Wikipedia: nato ad Agrigento nel 1970, diplomato presso il liceo scientifico Leonardo di Agrigento. Laureato in giurisprudenza presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dottore di ricerca in diritto dell'impresa, avvocato, ha iniziato la sua esperienza politica con la Democrazia Cristiana, per la quale è stato, tra l'altro, segretario provinciale del Movimento giovanile DC di Agrigento. Nel 1994, a seguito della trasformazione della Democrazia Cristiana nel Partito Popolare Italiano, decide di aderire al neonato partito Forza Italia, che vincerà le elezioni politiche del 27 e 28 marzo dello stesso anno. Già Ministro della giustizia sotto il Governo Berlusconi, adesso con il Governo Letta riveste il ruolo di Ministro dell’interno.
Il suo primo provvedimento come neoministro della giustizia nella quarta legislatura Berlusconi è stato il cosiddetto lodo Alfano, legge approvata il 22 luglio 2008. Unica nel panorama europeo, essa prevede la sospensione dei processi a carico delle quattro più alte cariche dello Stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Senato, Presidente della Camera dei deputati e Presidente del Consiglio) per l'intera durata del loro mandato. La legge è poi stata dichiarata illegittima dalla Corte costituzionale nell'ottobre 2009, per violazione degli articoli 3 e 138 della Costituzione Italiana.
Ora Alfano è Ministro dell’interno e la sua caratura in tale ruolo è dimostrata dal caso Shalabayeva , nel quale agenti segreti del Kazakistan in collaborazione con i servizi italiani rapirono la moglie e la figlia del dissidente Kazako Ablyazov per riportarla in patria a disposizione del regime di quel paese. Naturalmente ad insaputa del Ministro, che ha provveduto ad individuare nel prefetto in pensione Giuseppe Procaccini il capro espiatorio ( ved l’intervista iR.it ) .
Un uomo degno del ruolo che ricopre e la lista non finisce qui…..
Nessun commento:
Posta un commento