Non cercare di diventare una persona di successo, ma piuttosto una persona di valore (Albert Einstein)

domenica 21 aprile 2013

La Restaurazione che avanza..

Questo blog è nato nel maggio del 2011 all’indomani della vittoria alle elezioni amministrative di alcuni Sindaci che rappresentavano e rappresentano un’alternativa alla vecchia politica, Pisapia a Milano, De Magistris a Napoli, Zedda a Cagliari, tutti eletti superando i candidati ufficiali del centro sinistra e sconfiggendo nei ballottaggi i candidati del centro destra.
 Questi eventi  mi hanno fatto pensare che i tempi erano maturi per guardare avanti, che un cambiamento verso un nuovo e miglior modo di affrontare i problemi fosse stato avviato,  che finalmente i cittadini potessero prendere in mano il loro destino indicando, con queste scelte, una nuova strada.
Ecco quello che scrivevo allora: ”Bisogna dire che nell'aria, parlando con amici, conoscenti e colleghi di lavoro, c'era e c'è una gran voglia di pulizia, di giustizia, di lavoro: basta con la cricca, basta con gli appalti senza controllo, basta con le liste bloccate per far posto agli amici degli amici, basta privilegi ai potenti, basta con le male parole, basta con le bugie, basta con l'affossamento della scuola pubblica in favore di quella privata, basta alla spartizione delle poltrone, basta con lo spreco del denaro pubblico, basta con gli infortuni sul lavoro, basta con la disoccupazione, basta al conflitto tra istituzioni, basta con le brutte figure all'estero.....
Ecco questa è la voce comune, questo è quello che i cittadini vogliono, moralità, correttezza, trasparenza!”

In questi due anni invece  siamo passati da una debacle ad un’altra fino a quando dopo i disastri di Berlusconi  e del  suo Governo, anziché andare alle elezioni, il Presidente della Repubblica ha confezionato il disgraziato Governo Monti.  Appoggiato dalle principali forze politiche in parlamento PD,PDL,UDC, è stato artefice delle peggiori manovre della storia repubblicana a danno dei cittadini.
Dopo un anno e mezzo di agonia sociale finalmente si giunge alle elezioni, la speranza di un cambiamento rinasce forte nel sentire comune; i temi sono sempre gli stessi giustizia sociale, lavoro, onestà, tagli alle spese della politica…..
Le aspettative di tanti italiani, la maggior parte, sono state deluse. Ci ritroviamo con le stesse figure che hanno portato il paese nel baratro (e nel baratro ci siamo davvero, da tutti i punti di vista), con un Presidente  ottantottenne, lo stesso degli ultimi sette disastrosi anni, un probabile Governo dell’inciucio formato dalla casta, lo stesso di sempre e la voce dei cittadini relegata nelle piazze.
Quali risposte ai disoccupati, agli esodati, alle imprese, ai nuovi poveri, ai precari e a tutti quei cittadini onesti che speravano in un cambiamento?
I politici si riuniscono, si arroccano e danno vita ad un mostruoso essere che si alimenta del sangue del paese, indifferente alle sofferenze dei molti ma come sempre molto attento a salvaguardare i propri interessi.
Non pensavo saremmo arrivati a questo punto, la delusione è forte ed è facile adesso dire che Grillo aveva ragione. Non c’è altra strada per cambiare, il Movimento 5 stelle diventerà il riferimento di tanti che non ne possono più di essere traditi e assisteremo ad un esodo di tanti verso paesi civili. 

Nessun commento:

Posta un commento