Non cercare di diventare una persona di successo, ma piuttosto una persona di valore (Albert Einstein)

domenica 31 marzo 2013

L'inciucio del Presidente

Ieri il blitz di Napolitano ha fatto riemergere le paure degli italiani che avevano sperato in un cambiamento. I 5 stelle ed il PD avrebbero potuto mettere a segno una serie di provvedimenti che nesssun altro si sarebbe sognato solo due mesi fa: nuova legge elettorale, abolizione delle province, dimezzamento del numero dei parlamentari, legge anti corruzione, legge sulla incandidabilità dei condannati,  magari anche conflitto d’interessi e No Tav.

Invece No, la poca lungimiranza di Grillo, la scarsa capacità di leadership di Bersani e la incapacità di fare un passo indietro di Napolitano associata alla sua mania di protagonismo, hanno portato a questo ulteriore danno a carico del Paese che aveva scelto ben altro nelle ultime elezioni. Ci tcca sopportare, ma sino a quando?,  il proseguimento del disastroso governo Monti che dovrà essere “imboccato” dai “saggi” scelti dal Capo dello Stato.
Questi saggi non sono altro che rappresentanti di PD e PDL, esperti di accordi sottobanco alla faccia degli elettori, che hanno il compito di perpetuare i privilegi della casta a danno di tutti.
Ma vediamo chi sono questi saggi con un estratto di un articolo di Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano di oggi:

“C’è Onida, corazziere ad honorem per gli immani sforzi compiuti per difendere le interferenze del Quirinale nelle indagini sulla trattativa Stato-mafia e per negare l’ineleggibilità di B., dunque molto saggio. C’è Giovannini, il presidente Istat che fu incaricato di studiare i costi della politica, ma alla fine si arrese stremato, dunque molto saggio. C’è Pitruzzella, già associato allo studio Schifani, dunque garante dell’Antitrust e molto saggio. C’è Rossi, il solito banchiere uscito dai caveau di Bankitalia, dunque molto saggio. C’è Violante, quello che si vantava con B. di non avergli toccato le tv e il conflitto d’interessi, dunque molto saggio. C’è Mauro, già Pdl, ora montiano, ma sempre Cl, dunque molto saggio. C’è Quagliariello, che strepitò in aula contro gli “assassini” di Eluana, dunque molto saggio. C’è Bubbico, già indagato e prosciolto per la buona politica in Lucania, dunque molto saggio. C’è il leghista Giorgetti, che intascò una mazzetta da Fiorani, poi con comodo la restituì, dunque molto saggio. Se questi sono saggi, i fessi dove sono?

Non ci resta che appellarci a coloro che hanno ancora qualche potere alternativo a questo tentativo di colpo di stato.
Quindi Bersani e Grillo bloccate questa  pericolosa iniziativa, fermate il tentativo di esautorare il risultato elettorale, ridate fiato alle persone, ai cittadini. No all’inciucio!

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