Invece No, la poca lungimiranza di Grillo, la scarsa
capacità di leadership di Bersani e la incapacità di fare un passo indietro di
Napolitano associata alla sua mania di protagonismo, hanno portato a questo
ulteriore danno a carico del Paese che aveva scelto ben altro nelle ultime
elezioni. Ci tcca sopportare, ma sino a quando?, il proseguimento del disastroso governo Monti
che dovrà essere “imboccato” dai “saggi” scelti dal Capo dello Stato.
Questi saggi non sono altro che rappresentanti di PD e PDL,
esperti di accordi sottobanco alla faccia degli elettori, che hanno il compito
di perpetuare i privilegi della casta a danno di tutti.Ma vediamo chi sono questi saggi con un estratto di un articolo di Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano di oggi:
“C’è Onida,
corazziere ad honorem per gli immani sforzi compiuti per difendere le
interferenze del Quirinale nelle indagini sulla trattativa Stato-mafia e per
negare l’ineleggibilità di B., dunque molto saggio. C’è Giovannini, il
presidente Istat che fu incaricato di studiare i costi della politica, ma alla
fine si arrese stremato, dunque molto saggio. C’è Pitruzzella, già associato
allo studio Schifani, dunque garante dell’Antitrust e molto saggio. C’è Rossi, il solito banchiere uscito dai
caveau di Bankitalia, dunque molto saggio. C’è Violante, quello che si vantava
con B. di non avergli toccato le tv e il conflitto d’interessi, dunque molto
saggio. C’è Mauro, già Pdl, ora montiano, ma sempre Cl, dunque molto saggio.
C’è Quagliariello, che strepitò in aula contro gli “assassini” di Eluana,
dunque molto saggio. C’è Bubbico, già indagato e prosciolto per la buona
politica in Lucania, dunque molto saggio. C’è il leghista Giorgetti, che intascò
una mazzetta da Fiorani, poi con comodo la restituì, dunque molto saggio. Se
questi sono saggi, i fessi dove sono? “
Non ci resta che appellarci a coloro che hanno ancora
qualche potere alternativo a questo tentativo di colpo di stato.
Quindi Bersani e Grillo bloccate questa pericolosa iniziativa, fermate il tentativo
di esautorare il risultato elettorale, ridate fiato alle persone, ai cittadini.
No all’inciucio!