Non cercare di diventare una persona di successo, ma piuttosto una persona di valore (Albert Einstein)

martedì 22 gennaio 2013

Parrucche e PDL

Questa fase della campagna elettorale del PDL  assomiglia a quei parrucconi che a partire dal  XVI° secolo servivano oltre che come abbellimento, per coprire la calvizie e soprattutto,  a nascondere la sporcizia ed i pidocchi di coloro che le indossavano.
Perché questa similitudine? Ma perché le tanto sbandierate pulizia di facciata, compiuta con il siluramento di Dell’Utri e Cosentino, condita dallo sfilarsi di Scajola e Milanese, nascondono , ma non bene come i parrucconi d’antan, delle liste colme di indagati, condannati e impresentabili a vario titolo, a partire dal leader del partito: Berlusconi, per poi proseguire con Verdini, Cesaro, La boccetta, Formigoni, Razzi, Scilipoti, Fitto, Minzolini (imputato per peculato) e così via in una lista molto lunga che se poi a questi “signori” si aggiungono i candidati nelle liste dei partiti aggregati alla coalizione la lista diventa lunghissima….e non c’è parrucca sufficiente a nascondere i pidocchi!

Nessun commento:

Posta un commento