Stamattina guardavo in televisione "Omnibus" su La7 e tra gli invitati di questo talk show mattutino c'era Alessandro Cattaneo, sindaco di Pavia e leader del movimento dei formattatori, i giovani Pdl che lanciarono la campagna di rinnovamento all'interno del partito chiedendo addirittura le primarie.
Volevano rottamare, anzi con terminologia più moderna e tecnologica, formattare i leader del Pdl introdurre forme di più ampia democrazia e maggiore trasparenza.
Oggi di tutto questo in TV non ho sentito niente, solo critiche agli altri e incensamenti al leader maximo, o forse sarebbe meglio dire Duce, Silvio Berlusconi, colui che le primarie le ha annullate, azzerando di fatto i sogni di trasparenza e di una nuova classe dirigente sino ad un mese fa propugnati e sbandierati da Cattaneo
e da tanti altri nel suo partito.
E' bastato un incontro con Silvio Berlusconi nella villa di Arcore, il 18 dicembre scorso,per annullare tutte le volontà di rinnovamento; naturalmente il cambio di rottas embra sia dovuto, come da copione Berlusconiano, alla promessa di essere per Cattaneo uno dei potenziali uomini di punta del Pdl alle prossime elezioni.
Noi poveri mortali, cittadini a volte ignari o dalla memoria corta, ne sentiamo di tutti i colori e stranamente continuiamo a credere a certe boutade.
"Dell'Utri é un uomo coltissimo, padre di famiglia di straordinarie capacità", afferma Berlusconi omettendo di dire che è stato condannato in due gradi di giudizio a 7 anni di carcere per associazione mafiosa.Ma si sa i Magistrati sono esibizionisti e politicizzati e quello che fanno è esclusivamente per danneggiarlo.
Ma quale bugia più grande del riepilogo pubblicato sul sito del PDL sui nove anni di governo Berlusconi. Leggetelo, ve lo consiglio é un esempio di come si possono raccontare 10 anni d'imbrogli facendoli figurare come successi.
2001-
Legge sull'abolizione della tassa di successione (legge ab personam, visto che Berlusconi lasciava le proprie aziende ed i rispettivi capitali ai figli senza dover sborsare un euro) tassa ripristinata per i grandi patrimoni nel 2006, sempre governo Berlusconi, ma in questo caso la successione personale é già avvenuta!
Legge obiettivo Grandi Opere - prevista una spesa di 125 miliardi di euro - ma delle grandi opere neanche l'ombra.
2002-
Legge per l'introduzione del Poliziotto, Carabiniere di quartiere - disposto a partire dal 2003 e pressoché abbandonato nel 2006.
Legge Bossi-Fini, quella che doveva limitare e regolamentare l'accesso degli stranieri extracomunitari in Italia che ha avuto l'effetto di aumentare a dismisura l'ingresso e la permanenza di immigrati clandestini impossibilitati da questa legge ad accedere ad un lavoro regolare.
2003-
Riforma del lavoro, meglio conosciuta come legge Biagi- quella del 1.000.000 di posti di lavoro ma che in realtà, per la sua interpretazione da parte di imprenditori disonesti e senza scrupoli è diventata la porta aperta verso la precarizzazione del lavoro e l'impoverimento della polpolazione e dello stato, lasciando migliaia di giovani dai quindici ai quarant'anni senza prospettive future.
2004-
Codice dei beni culturali , legge per tutelare al meglio il patrimonio cuturale itliano che ha avuto come efetto i crolli a Pompei (Domus dei Gladiatori) e della Domus Aurea a Roma, oltre a una marea di soldi spesi in consulenze inutili affidate ai soliti amici degli amici. Ah, dimenticavo che meritoriamente è stato finanziato con un milione di euro anche il teatro di Novi Ligure di cui era sovrintendente Emanuela Repetti,la compagna di Bondi allora ministro competente(?).
Ma non voglio tediarvi oltre solo alcuni titoli:
emergenza rifiuti a Napoli, Nuova Alitalia, accordo con la Libia di Gheddafi, emergenza Terremoto abruzzo (una casa per tutti), federalismo fiscale,riformad ell'Università e della scuola superiore (dell'ottima Gelmini quella del tunnel scavato sottoterra per far transitare i neutrini), lotta serrata all'evasione fiscale (da parte del governo che ha condonato di più nella storia).
E adesso andatea leggervi i successi del Governo Berlusconi .... chissà come mai abbiamo dovuto subire delle finanziarie terrificanti ed un impoverimento complessivo se siamo stati governati per lunghissimi anni da un governo così capace.
Che dire poi di Maroni e di Formigoni che prima si sfiduciano(Maroni nei confronti di Formigoni con quest'ultimo che appoggia un candidato anti lega, Albertini) e poi si riappacificano e stringono alleanza contro il comune nemico....la trasparenza e la legalità.
Maroni ha la Lombardia in testa, ma dove sono le sue mani? Infilate nelle grandi borse della Regione Lombardia, pronte a prelevare ed elargire, come hanno dimostrato questi anni di convivenza con il PDL nella ricca regione del Nord depredata dai capi dei Lumbard insieme a queli del PDL.
Che terrore la prospettiva di quel 75% per cento di imposte che dovrebbe tornare alla regione, gestito da chi ha rubato e si é colluso con la ndrangheta.
Vi pare il caso di continuare?
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