Non cercare di diventare una persona di successo, ma piuttosto una persona di valore (Albert Einstein)

sabato 22 dicembre 2012

E adeso tocca a noi.

Oramai solo poche settimane ci separano da quelle che potrebbero essere le elezioni più importanti della Repubblica Italiana.

Sta a noi decidere se continuare con coloro che ci hanno ridotto in queste condizioni , un paese che si impoverisce ogni giorno di più da tutti i punti di vista, non solo economicamente e che fa pesare sulle spalle dei più deboli il costo del degrado provocato dalla Casta, o se  decidere tutti insieme di cambiare decisamente rotta.
Chi in questi giorni ci decanta le sue ottime intenzioni per la prossima legislatura, “riduciamo le tasse, combattiamo l’evasione e la corruzione, diamo lavoro ai giovani, togliamo l’IMU”, riappropriandosi degli spazi televisivi, gentilmente messi a disposizione,  usufruendo di tutte le prime pagine dei giornali amici,  sono gli stessi che in questi anni ci hanno rovinato raccontandoci un mucchio di bugie, attingendo a piene mani al denaro pubblico, lasciando che il paese affondasse. Non contenti,  in queste ultime ore di vita del Governo Monti, durante l’approvazione della Legge di stabilità, attraverso emendamenti inseriti nottetempo ,quegli stessi politici hanno proposto e ottenuto un bel mucchietto di soldi a favore di lobby, parenti e amici, a scapito di tutti gli italiani onesti e in difficoltà.
Così i malati di SLA e i disabili gravi si sono visti ridurre i fondi da 200 a 115 milioni di euro, gli esodati garantiti saranno circa la metà del totale 130 mila su 260 mila, l’IVA  aumenterà, nell’aliquota del 21%, di un punto percentuale dal prossimo mese di luglio e sarà introdotta una nuova tassa sui rifiuti, Tares, che costerà circa il 20% in più dell’attuale, le Università riceveranno 100 milioni anziché i 400 richiesti, il tutto a favore delle scuole private che riceveranno 223 milioni di euro e dei policlinici privati che ne riceveranno 52; naturalmente ci sono altri e ricchi beneficiari di questi emendamenti; naturalmente confermati i 3,9 miliardi di euro a Montepaschi, le Province non si tagliano più, le banche sono esonerate dal pagamento della tassa sulle operazioni in derivati (si stima 1,1 miliardi di euro), 60 milioni per l’editoria, 15 milioni per gli esuli istriani, 10 milioni per il terremoto del Belice (1968! quarantaquattro anni fa!!), 5 milioni per lo sviluppo turistico della Basilicata….
Di fronte a questa ennesima vergogna che segue i vari casi di malaffare nelle regioni Lazio, Lombardia e Piemonte, per non parlare dei casi Lusi e Belsito, continuando sulla scia degli inconsapevoli Scajola e Rutelli, ma la lista è lunghissima e per ciò vi rimando ai numerosi libri usciti in questi ultimi anni, non ci resta come cittadini Italiani che riprendere la situazione in mano; prima di tutto approfittando della tornata elettorale per cambiare il più possibile la classe dirigente mandando a casa coloro che in questi anni ci hanno mentito e truffato ripetutamente, poi partecipando attivamente alla vita politica per non permettere che ciò avvenga ancora.

Adesso tocca a noi. Non perdiamo questa occasione!

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