Quale migliore spot per capire dove questi politici ci
vogliono portare: un tavolo al quale siedono uno di fianco all’altro Alfano,
Fini, Casini, D’Alema; Maroni non c’è perché sta contrattando con il PDL per
ottenere la guida della Lombardia in cambio dell’appoggio della Lega al PDL!
Questi sono coloro che dovrebbero, vorrebbero, presentarsi
come quelli che cambieranno le sorti del paese! Intanto confezionano una nuova
legge elettorale per impedire ai cittadini di essere governati dai propri
candidati, una legge fatta a posta per impedire che ci sia la possibilità di un
cambiamento, un nuovo governo, nuove facce, nuova politica.
Questa è la dimostrazione che hanno paura. Paura di perdere
la loro poltrona ed i loro privilegi. Tutti uniti per cercare di arginare la
marea che avanza, l’inedita, per l’Italia, voglia della gente di cambiamento,
non solo nelle facce ma anche nel modo di fare politica e soprattutto nei
contenuti.
La loro paura si trasforma in un arrocco, nel quale tutti
insieme cercano di proteggersi l’un l’altro, facendo ciò che in nessun paese
civile si farebbe: modificare le regole a proprio vantaggio ogni qualvolta si
intuisca che si possa perdere.
Personaggi impresentabili che ne hanno combinate di ogni,
non perdono occasione per sparlare di chi, con l’appoggio democratico, questo
sì, sta cercando di cambiare il paese, chiedendo solo che a farlo siano i
cittadini con la loro partecipazione, partendo da considerazioni che sono
oramai patrimonio della maggioranza dei cittadini, maggiore pulizia, ne
indagati ne condannati in parlamento, maggior onestà, massimo due legislature,
trasparenza nelle spese pubbliche, vere leggi anti corruzione, maggior equità,
chi ha di più deve dare di più!
Ma la paura di perdere le posizioni di comando e di
privilegio ha avuto l’effetto di un catalizzatore per la Casta che unita più che mai
attenta alla democrazia impedendoci di votare per chi vogliamo e chi non
vogliamo ci governi.
Ed ora sta a noi, partendo dalle elezioni regionali dare un
segnale!
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