Non cercare di diventare una persona di successo, ma piuttosto una persona di valore (Albert Einstein)

venerdì 24 febbraio 2012

Chi paga?

E’ da tanto tempo che non si osservava un tale accanimento contro le classi più povere, ma anche contro la classe media ed in particolare contro i lavoratori dipendenti:
Aumento delle imposte, aumento delle accise sui carburanti, reintroduzione dell’ICI sulla prima casa, aumento dell’IRPEF regionale e Comunale, tagli che riducono i servizi alla cittadinanza, quelli normalmente fruiti dai meno abbienti!
Nonostante tutti i sacrifici richiesti ai cittadini ed ai lavoratori dipendenti (con contratti a tempo indeterminato e a tempo determinato)  le cose non vanno bene, ci sarà ancora da soffrire.
Nel frattempo le promesse liberalizzazioni che avrebbero dovuto garantire un minimo di crescita, grazie alle lobbies di avvocati, taxisti e farmacisti ben rappresentate nel parlamento,  stanno finendo in una bolla di sapone.
Da un mese circa è in forte crescendo il tam tam che riguarda la modifica dell’Art.18 della Legge 300 (Statuto dei lavoratori); sembra che questo sia il male che non consente la crescita, sembra che le aziende straniere non investono in Italia perché non possono assumere e licenziare a piacimento, pare che le aziende italiane non assumono perché poi non possono mandare a casa chi e quando vogliono.
Si alzano alte le voci di Confindustria, dei paladini dei "padroni", di cui è pieno il nostro Parlamento ed il nostro Governo, di Marchionne, chi se non lui, che continua a ricattare anche l'associazione degli industriali: " la FIAT rientra in Confindustriase viene eletto Bombassei", dopo aver ricattrato i lavoratori FIAT,  per sentenziare che senza rendere schiavi i lavoratori non ci sono investimenti!
Si vuole nascondere che gli investitori stranieri stanno lontano dall’Italia per ben altri motivi, mafia, evasione, corruzione, burocrazia, poca trasparenza, nepotismo….
Ma secondo voi alla fine chi paga?

sabato 4 febbraio 2012

Non se ne salva uno

Anche il Governo dei tecnici si adegua e seppur indirettamente conferma a svariato titolo i dirigenti e gli amministratori di enti e società nominati dal precedente governo Berlusconi.

Si intravede una linea già tracciata dal PDL: impunità per i corrotti, nessuna trasparenza (altro che come promesso la messa in rete degli averi dei rappresentanti del Governo), nessuna equità, tutta la crisi a carico dei lavoratori e degli onesti. Si perché evasori, corrotti e corruttori non sono stati minimamente toccati dalle Manovre pomposamente chiamate “Salva Italia” e “Cresci Italia”, ma che potremmo senza difficoltà rinominare univocamente manovra “ Ammazza Famiglie” o “Arricchisci Maiali”, senza offesa per i maiali, quelli veri.

Presidente Monti ci aspettavamo qualcosa di diverso!

Ma forse, si dirà, questo Governo deve andare nella direzione che gli è consentita da chi deve garantirgli la maggioranza….. e allora dov’è quella che si faceva e si fa pomposamente chiamare opposizione, parlo del PD, e che ha calato le braghe sino alle caviglie! Non un cenno di dissenso al massacro, questo sì vero, perpetrato ai danno dei cittadini più poveri; un PD traditore di quella cittadinanza che da anni attende un riscatto per essere ripagata dalle vessazioni subite: taglio dei servizi, aumento dei costi, perdita dei posti di lavoro, ultimatum “Marchionne”, disfacimento della scuola, malaffare generalizzato….

Bersani, ci aspettavamo qualcosa di più, un moto di orgoglio e di dignità, ma ora ci aspettiamo che alzi le tende e vai a casa con la tua classe dirigente corrotta, allineata e traditrice!